Il nuovo trend del momento: trovare il giusto abbinamento tra sushi e cocktail. È il caso di allargare gli orizzonti e di non pensare ai classici cocktail come un Margarita o un Martini. I drink perfetti per i cibi orientali, hanno anch’essi ingredienti asiatici, come il sakè, il the verde e il wasabi.

Abbinare cocktail al cibo è una pratica ormai consolidata, quello che risulta più complesso è trovare la coppia perfetta in tema sushi. Gli ingredienti utilizzati per preparare un uramaki california o un hossomaki di qualsivoglia tipo, sono già complessi in sé. Serve una conoscenza approfondita della cultura nipponica per esaltare il sapore dei piatti con un drink.

Si può optare per una scelta minimal, accostando un Gin Tonic preparato con ingredienti di ottima qualità e una feta di limone. Non esiste un unico abbinamento tra questo cocktail e il sushi, varia infatti in base al pesce utilizzato e alla presenza di frutta. Di base, la cucina giapponese ha gusti delicati, va quindi cercato un equilibrio perfetto per bilanciare i sapori della bevanda che accompagna.

Se si volesse optare per i classici, è sempre possibile personalizzarli. Un Margarita può assumere sentori di mango perfetti con gamberi e salsa teriyaki. Un modo per esaltarne il sapore, senza coprirne il gusto. I drink a base di vino secco sono ottimi se degustati con tonno e maionese giapponese, tendenzialmente dolce.

Un tuffo nel Giappone anche sorseggiando un cocktail. È possibile? Certamente, magari con un Sake Spritz, o un Gekkeikan, con dei sentori di pompelmo, riso e frutta perfetti se accostati alla cucina asiatica. Drink aromatici con the matcha, ume (frutto dell’albicocco giapponese) o soju per avere la cultura nipponica in un bicchiere. 

La cucina giapponese è molto variegata, soprattutto in termini di pesce, e trovare l’abbinamento perfetto tra sushi e cocktail non è mai semplice, ma il risultato è sorprendente.